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lunedì 9 agosto 2010

FRITTELLE DI ZUCCHINE




Giornata di cibi "famigliari" oggi, semplici ed appetitosi, che fanno tanto "Estate Insieme", così come stavamo una volta quando c'era ancora papà.
Le frittelle di zucchine sono un must di mia sorella Gabriella, chè fare un buon fritto non è operazione semplice, e per quanto avessi provato tante volte a farle non mi erano mai venute così belle e buone, ma oggi..non lo so, fai che sono ispirata, fai che sia una botta di..quella roba lì, fatto sta che mi sono venute bene bene bene!
Poichè considero questo blog come raccoglitore personale di ricette, segno subito ingredienti e procedimento, sia mai mi torni la voglia di farle.

500 grammi di zucchine
3 uova
prezzemolo tritato 2 cucchiai
noce moscata
sale
pepe nero
2 cucchiai di farina

Grattugiare le zucchine e far perdere loro l'acqua per un'oretta. Strizzarle per bene
e metterle in un contenitore, aggiungere le uova ed i condimenti, tranne il sale. Sbattere un pochino gli ingredienti per amalgamarli bene e friggere in olio caldo da entrambi i lati fino a forte doratura. (Cuocere solo una frittella per cominciare e vedere se la consistenza è buona altrimenti correggere aggiungendo poca farina all'impasto).
Salarle una volta cotte.

MELANZANE RIPIENE




MELANZANE RIPIENE

Questo è il metodo e gli ingredienti per fare le melanzane ripiene che usa mia madre, lo scrivo così, senza alcuna aggiunta perchè ho necessità, io, di non cambiare una virgola...

INGREDIENTI:
5 melanzane, 2 zucchine, 2 uova, 50 grammi di parmigiano, 50 gr. di pangrattato, 4 fette di pancarrè ammollato nel latte, 2 pomodori, sale, 1 spicchio di aglio e basilico, prezzemolo, peperoncino a piacere, un filo d'olio:
Tagliate in due longitudinalmente le melanzane e incidete la polpa senza rovinare la buccia. Svuotatele e tagliate la polpa di melanzana a cubetti. Tagliate anche le zucchine ed i pomodori e metteteli in una padelle con due cucchiaio di olio buono, lo spicchio di aglio tritato e fate cuocere fino a quando diventa una pappetta. Spegnete il fuoco e aggiungete il basilico, il prezzemolo tritati ed il peperoncino. Quando sarà freddo aggiungete le 2 uova, il pane ammollato e ben strizzato, il parmigiano e la metà del pangrattato. Salatelo.
Mescolate per bene e riempite le bucce di melanzana (Mamma le lascia crude ma quando le prepara mia figlia Eleonora, per esempio, fa fare loro 5 minuti di microonde).
Spolverizzate con il pangrattato rimasto e condite con un filo d'olio. Infornate a 200° per mezzora e fare gratinare per cinque minuti. Sono buone sia calde che fredde.

venerdì 6 agosto 2010

SIMIL VIENNETTA





Il nome è orribile ma non so come altro chiamarla per dare un'idea di cosa sia....
Giusto ieri la mia amica (più mi sembra una sorella, però) Trilly, la magica fatina del blog I dolci di Pinella che molti di voi conoscono, mi chiedeva un suggerimento per utilizzare della panna che languiva in frigo. Inizialmente ho pensato a dei semifreddi ma nella notte, mi è venuto in mente che anche un bel "similgelato" in questa stagione non sta per niente male.
Poi è talmente semplice da fare.
Occorre
500ml di panna fresca
200 gr.di latte condensato
vaniglia
200 gr. cioccolato fondente
ed uno stampo da plumcake.

Primo passo mettete in freezer lo stampo.
Sciogliete il latte condensato in un pò di panna tiepieda e precedentemente portata a bollore con la stecca di vaniglia.
Unite la panna restante ben montata.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente a pezzettini.
Con la metà del cioccolato fondente spennellate abbondantemente due rettangoli di carta forno che abbiano la stessa misura dello stampo utilizzato. Poggiate i fogli su un vassoio e metteteli in frigo a solidificare.
Al momento di assemblare il dolce foderate lo stampo con la pellicola ed intingete la frusta nel cioccolato fuso e fate dei ghirigori sul fondo dello stampo, poi uno strato di panna, una sfoglia di cioccolato staccata delicatamente dal foglio di carta forno, uno di panna, ecc etc.. Terminate con la panna e mettetela in freezer per qualche ora.
Al momento di servirla ribaltate il dolce su un vassoio rettangolare.
Noterete che nella foto del gelato io ho messo solo una sfoglia di cioccolato, bè voi mettetene due, datemi retta!

giovedì 5 agosto 2010

CHEESE CAKE AL MASCARPONE E FRUTTI DI BOSCO



Càpita che a volte si comprino degli ingredienti con l'intenzione di preparare un piatto e che, invece gli avvenimenti quotidiani ti portino lontano da ciò. Quello che mi è successo con l'acquisto di mezzo chilo di mascarpone destinato a diventare un piccolo dessert con gelatina al caffè e che invece, per via di una festa "saltata" è rimasto in frigo, avvicinandosi pericolosamente alla data di scadenza. Così mi sono trovata a dover decidere frettolosamente che fine decorosa fargli fare. La scelta è caduta su un cheesecake perchè volevo sbarazzarmi anche di un pochino di biscotti che avevo fatto qualche giorno fa e che essendo scarsi di zucchero non sono piaciuti ai miei ragazzi...
Quindi ecco gli ingredienti

Per la base:
200 grammi di biscotti secchi
100 gr. di burro fuso

Per il ripieno:
2 uova
100 gr. di zucchero
1/2 bacca di vaniglia
qualche goccia di limone
500 gr. di mascarpone
Per la guarnizione:
300 gr. di frutti di bosco
2 cucchiai di zucchero
qualche goccia di limone
1 pizzico di agar agar

Tritare finemente i biscotti con un batticarne, un robot o a mano, versarli in una terrina e aggiungere il burro fuso. Mischiare bene e su una teglia rivestita con un foglio di carta forno mettere il composto sul fondo pressandolo ben bene. Sarà la base dol nostro cheesecake.
Preparare la crema di formaggio frullando le uova con lo zucchero, i semini della vaniglia e il limone. Lavorare a lungo per montare le uova e poi aggiungere il mascarpone.
Versate la crema sulla base di biscotti e burro ed infornate a 180° per 35 minuti, comunque deve dorarsi per bene. Spegnere il forno e lasciare il dolce in forno ancora per una mezzora.
Fatelo raffreddare e una volta che è ben compatto, toglietelo dalla teglia ed adagiatelo su un vassoio.
Preparate la gelatina di frutti di bosco mettendoli in un pentolino con lo zucchero e poco succo di limone. Aggiungete un pizzico di agar agar e fate bollire per un minuto. Spegnete e quando tiepido versatelo sul dolce. Mettete in frigo fino al momento di consumarlo.
Adesso mi rifornisco di altro mascarpone, chè mi aspettano, prima o poi, le gelatine al caffè....

mercoledì 4 agosto 2010

TONNO ROSSO IN ROSSO





Canto sempre il magnificat al nostro tonno rosso, quello pescato a Carloforte e Portoscuso durante il transito nelle acque mediterranee, periodo che va da aprile a giugno, dalle carni saporite e pregiate e stavolta ve lo propongo cotto tradizionalmente alla portoscusese. Tradizionale sì, ma ogni famiglia ha la sua personalissima versione...
Procuratevi 800 gr. di tonno rosso, 1 grossa cipolla tritata finemente, 2 bicchieri di vino carignano, un tubetto di concentrato di pomodoro, olio e farina, sale e un pizzico di peperoncino.
Infarinate il tonno tagliato a cubetti e soffriggeteli per bene. Toglieteli dal fuoco e metteteli da parte in un piatto. Nello stesso olio cuocete a fiamma bassissima la cipolla (operazione che di solito dura una buona mezzora), poi aggiungete il concentrato, il peperoncino e rosolatelo. Aggiungete il vino rosso (ho usato un Kanai riserva del 2005, prodotto dalla cantina SARDUS PATER di Sant'Antioco) e fate cuocere per 10 minuti. Aggiungete ora il tonno rosolato in precedenza e fate cuocere ancora per altri 10 minuti aggiungendo il sale. Fate intiepidire e servite (con questo sughetto, che è abbondante, vi suggerisco di condire anche due filini di pasta, magari linguine!!!)